Questa l'intervista rilasciata da Ben a History UK per Sons of Liberty!
TRADUZIONE DI SKYLER PER BEN BARNES ITALIA FAN SPACE
Sons of Liberty
Incontriamo Ben Barnes
Abbiamo raggiunto la star di "Stardust" e "Le cronache di Narnia", Ben Barnes, per saperne di più circa il suo ruolo nel nuovo dramma di History Channel, “Sons of Liberty”.
Questa serie segue le vicende di un gruppo di giovani uomini ribelli e radicali - Sam Adams, John Adams, Paul Revere, John Hancock e il dottor Joseph Warren – che si organizzarono insieme in segreto per cambiare il corso della storia e rendere l'America una nazione.
Domanda: Parlaci di questo tuo nuovo dramma.
Risposta: Sons Of Liberty è una miniserie di sei ore ed è una versione convincente degli eventi che portarono alla firma della Dichiarazione di Indipendenza e allo scoppio della guerra d'Indipendenza. E’ ambientata tra il 1765 e il 1775, e ci sono tutti i grandi personaggi della storia come George Washington, Benjamin Franklin e Thomas Jefferson, che erano politici, inventori e oratori, tutti uniti per creare i figli della libertà e, infine, il primo governo del Stati Uniti. Si tratta di una versione davvero emozionante degli eventi e ci trovi di tutto: lo spionaggio, il romanticismo, risse da bar e brutalità.
D: Tu interpreti Sam Adams, cosa puoi dirci del suo carattere?
R: Sam Adams è un ubriacone all’inizio della storia e alla fine tiene un discorso al Congresso di Philadelphia tanto che ti chiedi come ha fatto a passare da A a B. C’è una statua di lui nella piazza di Boston e se vai a vederla puoi leggere sul retro: “Samuel Adams incorruttibile e senza paura”. Io penso che è stato un grande salto di qualità per un personaggio. Il mio intento nell’interpretarlo è stato presentare qualcuno che non si faceva comprare da nessuno e non aveva paura di niente e far capire perché le persone lo hanno messo su quel piedistallo e avevano voglia di seguirlo e di ascoltarlo. Ha certamente un carattere molto forte, spavaldo e qualcuno dice anche manipolatore per il modo in cui gestiva i giochi della politica. Ho voluto mostrare in che modo ha imparato a fare politica e il percorso che ha seguito.
D: Hai lavorato con diversi grandi attori incluso Dean Norris di Breaking Bad e Rafe Spall per questa miniserie. Come è stato lavorare con loro? Hai apprezzato i loro precedenti lavori?
R: Si, ovviamente ho seguito Breaking Bad ed ero molto eccitato quando Dean è venuto sul set. È arrivato nelle ultime settimane ed è stato molto divertente. Il suo ritratto di Franklin è stato molto impertinente, il che era esattamente ciò che doveva essere. Ho visto Rafe sul palco qualche volta e sono un grande fan anche suo.
D: Sapevi che Sam Adams è anche il nome di una birra prodotta a Boston? Hai un drink preferito?
R: Quando Sons Of Liberty è andato in onda per la prima volta in America, ho pubblicato su Twitter una mia foto mentre bevevo proprio una birra Sam Adams! Però non è la mia bevanda abituale, preferisco quella europea.
D: Quanto sapevi della Rivoluzione Americana prima di accettare questo ruolo e quali ricerche hai fatto?
R: Conoscevo poco della maggior parte dei personaggi, sapevo che George Washington era un grande generale e che Benjamin Franklin era un inventore e un donnaiolo e allo stesso tempo un esperto politico e un fervente idealista, così come sapevo chi era John Hancock, ma tutto qui. Pertanto ero molto intrigato leggendo il copione perché non sapevo quando erano vissuti e morti questi personaggi e in che modo erano coinvolti nella storia. Non sapevo quali personaggi sarebbero arrivati alla fine di ogni episodio!
D: Hai girato tu le tue scene pericolose durante le riprese? Sembrano alquanto pericolose …
R: Ne ho girate alcune. Ho lavorato con un fantastico stuntman spagnolo che si chiama Eduardo che aveva già girato alcune scene per me nei film di Narnia, quando era più giovane, così lo conoscevo da molto tempo. C’era una scena che prevedeva saltare giù da un edificio, aggrapparsi ad una bandiera, dondolare appesi ad essa e poi atterrare sul terreno e quando l’ha provata la prima volta, l’asta della bandiera si è staccata dal muro così ho pensato che solo lui poteva fare quella scena! Per Sons Of Liberty, ho girato tutti i combattimenti, le arrampicate, ho sparato con i moschetti e ho cavalcato.
D: C’è stato qualche momento particolarmente memorabile durante le riprese? Per esempio non riuscire a smettere di ridere o qualche lotta con gli stuntman etc?
R: Mi sono piaciute tutte le scene che ho girato con Rafe Spall, sono state davvero divertenti. C’era una scena in cui lui doveva pronunciare il nome ‘Button Gwinnett’ – una delle firme sulla Dichiarazione di Indipendenza – e tutti pensavamo che era un nome davvero ridicolo! Così quando Rafe doveva dire ‘Penso che abbiamo Button Gwinnett’, ci sono voluti venti minuti di riprese perchè io e lui piangevamo letteralmente dalle risate!
D: Puoi dirci perché pensi che la gente debba sintonizzarsi su HISTORY e guardare Sons of liberty?
R: È una serie molto eccitante piena di azione e romanticismo, piena di battaglie e ricca di eventi storici. Se non sai molto della Rivoluzione Americana, è un buon modo per imparare e se lo farai vedrai dell’ottima TV!
Potete trovare l'intervista originale qui: http://www.history.co.uk/shows/sons-of-liberty/articles/get-to-know-ben-barnes
Grazie alla fantastica Skyler! <3 p="">3>
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